La Patente a Crediti: Una svolta per la Sicurezza nei Cantieri
La Patente a Crediti obbligatoria, in vigore da ottobre, segna una rivoluzione nel settore edile. Oltre 13.600 imprese edili padovane e circa 30.500 addetti sono coinvolti nell’adozione di questo nuovo strumento professionale, che ha suscitato ampio dibattito e riflessione tra esperti e istituzioni.
Per fare il punto sulle novità e sulle applicazioni pratiche della normativa, la Scuola Edile di Padova ha organizzato un seminario dal titolo “La Patente a Crediti nei cantieri”, a cui hanno partecipato numerosi operatori del settore, professionisti, enti e rappresentanti delle istituzioni.
Enrico Maria Fabris, Presidente della Scuola Edile di Padova, ha sottolineato l’importanza di questa novità: “La Patente a Crediti è una novità che incide non solo nel lavoro delle imprese edili, ma anche nell’operato della nostra Scuola. Come ente bilaterale, supportiamo aziende e lavoratori tenendo come punti fermi la formazione e la sicurezza nei cantieri. Questo strumento segna un cambiamento significativo e auspichiamo che premi le aziende virtuose, attente alla sicurezza dei lavoratori”.
La Patente a Crediti prevede l’acquisizione di 30 crediti di base che le imprese e i lavoratori autonomi devono ottenere per continuare a operare nei cantieri. I crediti possono essere accumulati tramite corsi di formazione, corsi di lingua per lavoratori stranieri, investimenti in soluzioni tecnologiche e misure di sicurezza.
Luca Finotti, Vicepresidente della Scuola Edile, ha aggiunto: “Questo strumento ha scosso il sistema dell’edilizia, ma ha anche portato maggiore attenzione sulla salute e sicurezza nei cantieri. Le imprese si stanno interrogando su come adeguarsi, trovando risposte concrete nella nostra Scuola che ha potenziato i corsi di formazione e migliorato la preparazione dei formatori. La sicurezza resta una priorità assoluta”.
Il seminario moderato da Monica Grosselle, Presidente di ANCE Padova, ha approfondito anche temi cruciali come l’inquadramento, la vigilanza e le misure di sicurezza. Tra gli esperti intervenuti, Stefano Macale, Direttore di FORMEDIL, e Antonella Milieni, Responsabile dell’Ufficio Vigilanza sulla salute e sicurezza del lavoro presso l’Ispettorato Nazionale del Lavoro.