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Presentazione dei lavori a Stanghella alla scuola media Buonarroti

Scuola Edile di Padova – Impresa Civica. A Stanghella un’aula polifunzionale per l’intera comunità

Grazie al progetto “Impresa Civica”, sono ripartiti i lavori di realizzazione della nuova aula polifunzionale della scuola media Michelangelo Buonarroti di Stanghella.

Sono stati gli studenti del secondo e terzo anno della Scuola Edile di Padova e Stanghella a mettersi in gioco per realizzare, nella sede della scuola secondaria di primo grado, un nuovo spazio pensato per ospitare incontri, conferenze, riunioni e piccoli convegni. L’aula non verrà utilizzata solo dagli studenti della Scuola Edile e delle Buonarroti, ma aprirà le proprie porte all’intera comunità e alle sue attività culturali e sociali.

La nuova aula polifunzionale, che rispetta i più alti standard in materia di risparmio energetico, si trova al piano terra della scuola, a chiusura di una parte dell’attuale porticato d’accesso all’edificio e sarà dotata anche di nuovi servizi igienici.

La costruzione dell’aula polifunzionale rientra nel modulo formativo “Impresa Civica”, parte integrante del percorso di formazione professionale finanziato dalla Regione Veneto. L’obiettivo del progetto è quello di far comprendere ai ragazzi in che modo l’edilizia può prestare attenzione alle esigenze di un territorio, sistemando o ristrutturando opere edili socialmente utili. La costruzione della nuova aula polifunzionale a Stanghella rappresenta, inoltre, per i ragazzi della Scuola Edile una grande occasione per arricchire il proprio percorso formativo e per mettere in pratica le nozioni apprese durante le lezioni teoriche e i laboratori.

Il progetto è stato presentato in conferenza stampa il 20 aprile alla presenza di Monica Grosselle, presidente della Scuola Edile di Padova, del vicepresidente Giorgio Roman e del direttore Andrea Pagnacco, del sindaco di Stanghella Sandro Moscardi con il vicesindaco Claudio Toffanin e della dirigente dell’Istituto Istituto Comprensivo Statale di Solesino-Stanghella Cristina Minelle.

Sfoglia la rassegna stampa dedicata all’avvenimento: 

 

Presentazione dei lavori a Stanghella alla scuola media BuonarrotiPresentazione dei lavori a Stanghella alla scuola media Buonarroti Presentazione dei lavori a Stanghella alla scuola media Buonarroti

Evento "Conosco e scelgo", 29 ottobre 2022, Scuola Edile di Padova

La rete di “Conosco e scelgo: il buon orientamento nella bassa padovana” torna a riunirsi in presenza

Finalmente tornano a incontrarsi in presenza i professionisti coinvolti nella rete “Conosco e scelgo: il buon orientamento nella bassa padovana”, tra docenti, dirigenti scolastici, collaboratori esterni e referenti.

Alla Scuola Edile di Padova, il 29 ottobre, si riuniranno per un incontro formativo di chiusura e bilancio delle attività svolte in questo ciclo di iniziative.

“Conosco e scelgo” è la rete dedicata all’orientamento e all’istruzione, attiva nelle scuole e negli enti del Piovese e della Bassa Padovana. Il progetto prevede percorsi di formazione specifica e iniziative mirate per gli alunni, per coinvolgerli in maniera innovativa e riflessiva nel processo di costruzione del proprio futuro.

Durante la giornata, i docenti parteciperanno a tavole rotonde e ad attività di formazione dedicate confrontandosi su temi portanti del progetto.

Sono tante anche le novità interessanti che verranno presentate in vista del prossimo Bando.

Ulteriori aggiornamenti verranno pubblicati online.

 

Le attività formative di Avis alla sede di Stanghella della Scuola Edile di Padova

Avis alla Scuola Edile per diffondere solidarietà e generosità

Gli studenti della Scuola Edile iscritti alla sede di Stanghella sono stati protagonisti delle attività formative di Avis, ideate per diffondere valori di solidarietà e generosità.

Ai ragazzi del percorso “Operatore Edile”, iscritti al primo, secondo e terzo anno, è stato mostrato il film di animazione di Frederic Back, Premio Oscar in questa categoria nel 1988, tratto dal romanzo di Jean Giono, “L’uomo che piantava gli alberi”.

Nella versione animata, il racconto si snoda sullo schermo per quaranta minuti, accompagnato dalla voce narrante dell’attore Toni Servillo, guidando gli spettatori in una riflessione sulla speranza e sui piccoli gesti quotidiani in grado, però, di cambiare le cose e migliorare il mondo. 

Un invito, per i ragazzi, a riflettere sui valori dell’impegno e della cittadinanza attiva, su quali gesti mettere in pratica per aiutare gli altri ed affrontare i timori dell’adolescenza.

Dopo la visione del film, infatti, attraverso esercizi e tecniche di condivisione, gli studenti hanno partecipato ad un momento di confronto su questi temi, con la guida dell’insegnante.

Le attività formative di Avis alla sede di Stanghella della Scuola Edile di Padova

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Operatore edile. Un percorso formativo sicuro per una professionalità garantita

Pronti per entrare nel mondo dell’edilizia dalla porta principale e con tutte le competenze richieste da un mercato sempre più alla ricerca di professionalità?

I nostri corsi preparano i ragazzi, in uscita dalla scuola media, a diventare operatori e tecnici, ma anche a proseguire il proprio percorso di studi per ottenere il diploma di geometra o iscriversi all’università. Mettiamo a disposizione di tutti i ragazzi 70 anni di esperienza nella formazione e nella sicurezza, e li aiutiamo a costruirsi un futuro nell’edilizia innovativa con competenze che vanno dall’efficienza energetica alle macchine operatrici.

Quale miglior certezza di un percorso realizzato in stretta connessione con le aziende del settore? Tra lezioni, laboratori, visite didattiche e alternanza scuola/lavoro, già dopo tre anni sarà possibile ottenere la qualifica di operatore edile. Significa poter iniziare da subito a lavorare in un mondo che, nel 2022, avrà bisogno di almeno 265mila figure specializzate, con tantissime opportunità per addetti, operai e artigiani. Ma il diploma triennale permette anche di accedere al 4°anno dell’Istituto Geometri e, volendo, di proseguire il percorso all’università.

Orizzonti e possibilità non finiscono qui. Gli allievi che completano il quarto anno possono ottenere il diploma di tecnico edile, candidandosi poi a diventare capo-cantiere nelle imprese, oppure possono conseguire il diploma di geometra di cantiere, altra figura oggi molto richiesta nell’edilizia. E chi vuole proseguire con gli studi? Troverà uno sbocco all’ITS Red Academy, il percorso di alta formazione che permette di ottenere un diploma di quinto livello specializzato nei temi di sostenibilità ed efficienza energetica.

Ogni anno, formiamo circa cento ragazzi che trovano, in brevissimo tempo, opportunità concrete nel mondo del lavoro. L’esperienza formativa della Scuola Edile di Padova è al servizio dei giovani e di una reale crescita professionale nell’edilizia.

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Manutenzione a Sant’Elena

I ragazzi della 1^ Oe di Stanghella e 5 allievi di terza media, seguiti dal prof. Manuele Cusin hanno eseguito un lavoro di finitura e piccole manutenzioni edili presso la scuola media di Sant’Elena.

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Iscrizioni 2018

SEI ANCORA IN TEMPO PER ISCRIVERTI ALLA SCUOLA EDILE PADOVA !!!

Le iscrizioni per ottenere la qualifica professionale di OPERATORE EDILE sono aperte fino al 6 febbraio.
Le nostre segreterie didattiche sono a vostra disposizione.

COSTRUISCI IL TUO FUTURO!

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Impresa civica

I ragazzi del secondo e terzo anno della Scuola edile di Padova, nell’ambito del progetto di Impresa Civica, hanno sistemato e tinteggiato uno spazio ad uso foresteria presso la caserma della polizia stradale di Padova.

PRIMA

DOPO

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Costruendo Creativamente

Laboratori pratici per scoprirsi – o ri-scoprirsi -creativi e capaci di fare, appassionati ad imparare l’arte del costruire.

Questo è ciò che sta accadendo ad 8 giovani, con età compresa tra i 15 e i 17 anni, disoccupati o in abbandono scolastico e formativo residenti nella provincia di Padova, iscritti al Programma Garanzia Giovani, che dal 23 agosto, nella nostra sede di Stanghella, hanno iniziato a mettersi in gioco in un lavoro di squadra, fatto di compiti precisi e responsabilità condivise, simulando il modello organizzativo del cantiere edile, sotto la guida del docente istruttore pratico.

Fino al 9 settembre per un tot. di 74 ore questi ragazzi svilupperanno esperienze pratiche nel campo della progettazione e della realizzazione di piccole opere di costruzione, finalizzate al raggiungimento di risultati tangibili e valutabili, avvalendosi degli idonei DPI (Dispositivi di Protezione individuale) nel rispetto delle specifiche misure di sicurezza.

Attraverso il metodo dell’esperienza essi apprenderanno le basilari tematiche del settore delle costruzioni: lettura del disegno e tracciamento; tipologie ed idoneità funzionali dei materiali; predisposizione di attrezzature e materiali con i relativi dosaggi; fasi, cicli e processi di lavorazione; finiture: rivestimenti, posa piastrelle, mosaici.

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Scuola Edile e Università: insieme per il futuro

Le collaborazioni con l’Università sono il fiore all’occhiello della nostra Scuola. Da diversi anni, dipartimenti delle Facoltà di Architettura e di Ingegneria si avvalgono dei nostri laboratori per la costruzione di manufatti impiegati nelle prove dei materiali sperimentali, nell’ innovazione e nella ricerca.

PROGETTO DI RICERCA IN COLLABORAZIONE CON L’ UNIVERSITA’ IUAV DI VENEZIA

Scuola Edile – CPT collabora con l’Università IUAV di Venezia in un Dottorato di ricerca in Innovazione per il costruire e per il patrimonio culturale denominato SELF HEALING CAPACITY OF ADVANCED LIME MORTARS.

L’ obiettivo della ricerca è di trovare una metodologia per la valutazione sperimentale della capacità di auto-riparazione (SELF HEALING) nelle malte a base di calce idraulica. Nello specifico, la ricerca si propone di:

  • Validare una tecnologia sperimentale attraverso la quale sia verificabile l’effettiva influenza di specifici additivi sulle capacità di self-healing dei materiali leganti a base di calce idraulica
  • Definire e quantificare un indice di self-healing che possa ottemperare ad una maggior durabilità totale dell’opera
  • Valutare sperimentalmente il comportamento di una malta self-healing in una possibile applicazione nell’ ambito degli interventi di consolidamento delle murature storiche
  • Verificare l’apporto del fenomeno di self-healing sulla meccanica complessiva della muratura a fronte di diversi scenari di sollecitazione e rottura

Gli studenti della Scuola Edile realizzano i provini di mattoni con giunti di due differenti tipi di malta a base di calce idraulica ed altri additivi che saranno oggetto di prove specifiche per la valutazione delle capacità di self-healing da parte dei tecnici dell’ Università IUAV di Venezia. Gli allievi hanno partecipato con entusiasmo al progetto, convinti di poter dare un contributo per la validazione di questa nuova metodologia.

PROGETTO DI RICERCA IN COLLABORAZIONE CON L’ UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA

Questo progetto rappresenta un proseguo della già consolidata esperienza collaborativa tra la Scuola Edile e l’Università degli studi di Padova.

Attualmente la Scuola Edile – CPT collabora con l’Università degli Studi di Padova in un progetto sulla CALIBRAZIONE DI METODI DI INDAGINE NON DISTRUTTIVA PER LA DIAGNOSI DELLE MURATURE STORICHE.

La ricerca si propone di verificare la complementarietà dei metodi non distruttivi impiegati per la diagnosi delle murature storiche, quali le prove soniche, le prove radar e la termografia IR, applicati con diversi sistemi a tipologie murarie ricorrenti. Lo studio consentirà inoltre di individuare le potenzialità e affidabilità delle procedure sperimentali non distruttive per qualificare le tipologie rappresentative del costruito storico.

Gli allievi, coadiuvati dai docenti di laboratorio, hanno realizzato tre muri campione a tipologia multistrato con nucleo incoerente, di cui uno in pietra, uno in mattoni e uno multi tipologia (mattoni e pietre); hanno inoltre realizzato due piastre vuote a forma quadrata, una in pietra e una in mattoni, riempite con materiali di diversa consistenza, ed un’altra interamente in mattoni con inclusioni varie. I tecnici dell’Università di Padova effettueranno le prove non distruttive sui campioni realizzati. Gli allievi si sono subito dedicati con impegno e diligenza nella realizzazione dei campioni, convinti di dare un contributo per gli sviluppi futuri dei risultati di questo progetto.

PROGETTO ZEB LAB – ZERO ENERGY BUILDING LABORATORY PER L’ EDILIZIA A CONSUMO ENERGETICO ZERO

L’ Università degli Studi di Padova, attraverso il Dipartimento di Ingegneria Industriale e il Dipartimento di Ingegneria civile, edile e architettura, ha avviato il progetto ZEB LAB – ZERO ENERGY BUILDING LABORATORY per l’edilizia a consumo energetico zero. ZEB LAB è il laboratorio permanente per l’edificio a consumo quasi zero per l’edilizia competitiva, sostenibile, innovativa. Esso è finalizzato alla progettazione, realizzazione e studio di un edificio sostenibile dal punto di vista energetico, ambientale e sociale. Il laboratorio è pensato dall’ Università anche come strumento per offrire occasioni di crescita tecnologica e di competenze alle imprese del settore delle costruzioni.

L’ università di Padova con la collaborazione della Scuola edile – CPT vuole dare un contributo concreto al settore, rinnovando la sua offerta didattica, i suoi laboratori, la sua capacità di dialogo con le imprese, mettendo a disposizione un laboratorio nuovo, capace di sostenere la formazione e l’innovazione nel campo dell’edilizia sostenibile.

Il carattere dell’iniziativa ZEB LAB, unita all’ alto valore scientifico della stessa, è di interesse anche per la Scuola Edile e offre l’opportunità di creare nuove sinergie tra le parti.